Due cagne con i loro 3 cuccioli erano rinchiuse ormai da molti giorni dentro a un box di fortuna costruito con dei bancali in legno a Città Sant’Angelo ma sono stati liberati dalla guardia zoofila e presidente del Dog Village di Montesilvano, Carmelita Bellini, intervenuta con alcuni colleghi.
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A segnalare questa precaria situazione è stato un turista domenica scorsa, dopo essere rimasto sconvolto dal metodo di contenimento utilizzato. Gli animali erano detenuti in un terreno nelle campagne di Città Sant’Angelo.
Come raccontano i volontari, le 2 cagne erano state rinchiuse in questo spazio angusto in quanto in calore e dunque per evitare che cani maschi potessero avvicinarsi e generare nuove cucciolate.
Dentro al box il terreno era cosparso di pane raffermo ed escrementi, con ciotole contenenti acqua putrida.
Questo è solo l’ultimo caso di detenzione non corretta di animali nelle campagne della provincia di Pescara e denota un arretratezza culturale nella gestione delle cagne in calore con l’utilizzo di forme arcaiche di prevenzione.
Per i 5 animali recuperati il Dog Village cerca un’adozione, chi fosse interessato può telefonare al numero 3683150760.
